Si avvicina il momento di organizzare il nostro Presepe di Natale fai da te. Ecco un’agile guida per pianificare al meglio il lavoro
Indice articolo
- 1 Da dove cominciare un presepe fai da te
- 2 Quali materiali usare per realizzare un presepe fai da te
- 3 Come fare un presepe su più livelli
- 4 Come costruire le abitazioni
- 5 Come colorare il presepe
- 6 Come mettere la carta roccia nel presepe
- 7 Come costruire un fiume per il presepe
- 8 Cosa usare come alternativa al muschio in un presepe fai da te
- 9 Come fare lo sfondo del presepe
- 10 Come mettere le luci sul presepe
Il Presepe è, insieme all’Albero di Natale, una delle tradizioni più diffuse legate a questa Festa unica. Noi di Holyart incoraggiamo ogni anno la realizzazione di Presepi fai da te, forse perché ci piace credere che sia proprio in essi il cuore stesso di questa tradizione, nel costruire, magari insieme al resto della famiglia, un Presepe unico, che parla di noi, dei nostri ricordi d’infanzia, del nostro modo di vivere il Natale.
Ma, all’atto pratico, cosa bisogna fare per costruire un Presepe fai da te? Vediamo punto per punto come organizzare il lavoro, dallo sfondo Presepe alle luci Presepe, prendendo in prestito qualche spunto dagli artigiani e sfruttando al massimo i materiali di recupero.
Da dove cominciare un presepe fai da te
La prima decisione da prendere è solo apparentemente banale: dove vogliamo costruire il nostro Presepe? Se pensiamo ai grandi Presepi artigianali, quelli che vengono costruiti in occasione del Natale presso i luoghi di culto, visitabili nei giorni di festa, ci rendiamo conto che intere stanze vengono adibite unicamente a questo scopo. Senza pretendere di ottenere lo stesso risultato in casa nostra, dobbiamo sicuramente considerare quanto e quale spazio abbiamo intenzione di dedicare al Presepe, perché in base a questa decisione l’intero progetto potrà variare moltissimo. Molti scelgono di costruire il Presepe natalizio ai piedi dell’Albero di Natale, in modo da completare l’allestimento per la Festa in un unico angolo della casa. Il Presepe può essere costruito direttamente sul pavimento, ma questo può rappresentare un problema, per le pulizie quotidiane, o se in casa ci sono animali domestici o bambini piccoli attirati da tutto ciò che è insolito e colorato. Un tavolo stabile può essere una base adeguata, ma c’è chi sceglie di costruire il Presepe dentro un mobile, in un camino, una cassetta, una botte, una lanterna, perfino un vecchio televisore!
I requisiti fondamentali per la scelta dovrebbero essere: una posizione di centralità rispetto alla casa, in modo che tutti possano vedere agevolmente il Presepe, ma, nello stesso tempo esso non deve rappresentare un intralcio alla vita quotidiana, e la giusta illuminazione naturale, o la possibilità di creare punti di luce efficaci per illuminarlo. La base su cui decideremo di costruire il Presepe sarà infine fondamentale perché influenzerà il numero di statuette che potremo disporre, quante scene potremo rappresentare, e naturalmente in questa scelta dovremo anche tener conto delle dimensioni delle statuette in nostro possesso, per creare uno scenario proporzionato.
Quali materiali usare per realizzare un presepe fai da te
Una volta stabilito dove situare il nostro Presepe, dobbiamo pensare ai materiali con cui costruirlo. Di solito per il Presepe fai da te si prediligono materiali naturali, come legno, sughero, corteccia, rocce, sassolini, ma per la base si prestano molto bene vecchie scatole di cartone ricoperte di carta da pacchi, o meglio ancora di carta roccia per Presepe, per imitare le montagne, o fogli di compensato o polistirolo, che possono essere tagliati e modellati secondo le proprie esigenze. I più abili potranno cimentarsi anche in esperimenti con poliuretano e polistirene, o con la gommapiuma, anch’essa facilmente modellabile.
Come fare un presepe su più livelli
Una volta stabilita la nostra base possiamo iniziare a elaborare lo scenario per il nostro Presepe. Può essere interessante, e più facile a farsi che a dirsi, creare un gioco prospettico con scatole di cartone, cubi di sughero, libri, ricoperti di carta roccia e muschio, per simulare alture e creare così un Presepe su vari livelli. Più è complessa la struttura che avete in mente, più sarà necessario progettarla bene prima di fare qualsiasi altra cosa. Fondamentale in un Presepe su più livelli è che la capanna, o la grotta della Natività occupi sempre un luogo predominante, sia insomma in primo piano, e con essa tutte le costruzioni e i personaggi più importanti, ma anche le statue più grandi, per dare un senso di prospettiva.
Statue e scene via via più piccole verranno disposte sul secondo e terzo piano, fino ad arrivare al fondale, dove non ci saranno personaggi, ma solo elementi paesaggistici, e uno sfondo che potrà essere reso più realistico con giochi luminosi. Riguardo allo sfondo potrete utilizzare il classico cielo, realizzato con carta blu decorata o meno con stelle, o un paesaggio dipinto, sempre su carta, o montato su pannelli di sughero o cartoncino. Se volete avvolgere meglio il vostro Presepe su più lati ci sono anche pannelli montati come trittico.
Come costruire le abitazioni
Per quanto riguarda le casette e gli edifici del Presepe, anche in questo caso possiamo scegliere tra diversi materiali, a seconda delle nostre capacità manuali. I blocchi di polistirolo sono facilmente modellabili con un taglierino, per ottenere le varie parti delle nostre casette, che potremo poi assemblare con colla a caldo o colla vinilica, dopo averle dipinte con colori acrilici. Anche il cartone si presta bene alla costruzione delle case, anche se è leggero e quindi più difficile da usare, mentre il legno compensato è sicuramente una soluzione più stabile, ma anche più costosa e di difficile lavorazione. Se siete più esperti potete provare a usare il poliestere, modellabile con appositi strumenti, e lo stucco, che si presta a realizzazioni molto realistiche. Oltre che alla posizione e alle dimensioni per le varie costruzioni, per rispettare il fuoco prospettico, ponete molta attenzione ai dettagli, alle tegole dei tetti, alle piccole decorazioni, perché faranno la differenza a lavoro finito.
Come colorare il presepe
La scelta dei colori da usare per il Presepe dipende prima di tutto dai materiali che avremo scelto di utilizzare. I colori per il cartone e la carta non saranno gli stessi da usare per polistirolo o legno, insomma. Elementi in stucco dovranno essere passati con una soluzione di acqua e colla vinilica prima di procedere al colore, mentre polistirolo e poliestere andranno trattati con uno strato di vinavyl e poi colorati con spray a base acrilica. In Rete troverete molti utili tutorial per colorare nel modo giusto i diversi materiali, e anche per riprodurre effetti suggestivi sui vostri supporti, come la roccia delle montagne, le scabrosità di un parete, un muro di mattoni e così via.
Come mettere la carta roccia nel presepe
La carta roccia per Presepe è un elemento molto versatile e utile, che non potrà mancare nel nostro Presepe fai da te. Usata per ricoprire scatole e blocchi di sughero e polistirolo costituirà un’eccellente base su cui disporre le nostre statuette. In commercio si trova la carta roccia tradizionale, molto, semplice da usare che si presenta come fogli di carta leggeri con stampe che riprendono i colori di elementi naturali, o la carta roccia modellabile, realizzata con uno strato d’alluminio che la rende plasmabile, resistente e impermeabile.
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Come costruire un fiume per il presepe
Arricchire il nostro Presepe fai da te con un corso d’acqua o con una cascata, meglio se alimentati da un apposito motorino e da una pompa d’acqua, sarà una sfida che porterà a risultati sorprendenti. Naturalmente, se non volete cimentarvi in un fiume realistico, potete optare per la classica carta stagnola che, modellata accuratamente, potrà dare l’illusione di un corso d’acqua, o utilizzare altri sistemi scenografici.
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Se utilizzeremo l’acqua sarà necessario isolare il corso del fiume usando vaschette e accessori in plastica o resina, per evitare danni al resto della struttura. E sul nostro fiume non potrà mancare un ponte in legno, terracotta o sughero, elemento grazioso, ma anche dal grande valore simbolico, come la maggior parte degli elementi del Presepe. In particolare il ponte indica il passaggio per l’al di là e l’ignoto, mentre il fiume rappresenta il tempo, e lo scorrere della vita.
Cosa usare come alternativa al muschio in un presepe fai da te
Anche la vegetazione rappresenta un elemento prezioso per decorare e abbellire il nostro Presepe fai da te. Se non vogliamo raccogliere il muschio, facilmente reperibile in natura, possiamo acquistarlo. Nel nostro shop on line lo trovate sia vero, ma proveniente da piantagioni e aree adibite alla sua coltivazione, sia sintetico, insieme a palme, alberi, licheni, cespugli e paglia decorativa. In alternativa, potete utilizzare pile verde, tessuto di peluche, segatura dipinta, erbe essiccate e incollate, secondo quello che vi suggerisce l’immaginazione.
Come fare lo sfondo del presepe
Abbiamo già accennato all’importanza dello sfondo per il Presepe. Nel nostro shop, oltre a cieli stellati in carta, pannelli di sughero, paesaggi dipinti, set completi per costruire montagne, potete trovare molti materiali e accessori utili per costruire passo a passo il vostro Presepe.
Come mettere le luci sul presepe
L’illuminazione è un elemento fondamentale per il Presepe, ma occorre prestare attenzione ad alcune regole semplici, ma fondamentali, per evitare spiacevoli incidenti. Attenzione prima di tutto alla scelta delle luci, che siano di qualità e che rispettino gli standard di sicurezza, per evitare sovraccarichi e corto circuiti. Anche le prese e le eventuali prolunghe dovranno essere sicure e a norma. Meglio usare sempre luci lineari, non circolari, fissandole con nastro adesivo e prestando attenzione a coprire bene tutti i fili con elementi della scenografia, come muschio, paglia, sabbia. Ci sono in commercio centraline apposite, che permettono di creare effetti luminosi molto suggestivi, con dissolvenze e intermittenze, come il ciclo di giorno e notte, alba e tramonto, o riprodurre l’effetto del fuoco o quello dei fulmini. Le più moderne si possono programmare con un apposito sistema computerizzato per risultati davvero sorprendenti!
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