Il significato del TAU

Il significato del TAU

“Il Signore disse: Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un Tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono…” (Ez.9,4).

Anticamente il Tau, ultima lettera dell’alfabeto ebraico, rappresentava il compimento dell’intera Parola di Dio. Fin dal Vecchio Testamento esso era investito di una potente valenza simbolica. Come scrive Ezechiele nel passo sopra riportato, esso venne posto come un sigillo sulla fronte degli ultimi tra gli ultimi, dei poveri, dei derelitti, dei perseguitati, perché fossero risparmiati dallo sterminio. Il Tau era quindi considerato un simbolo di salvezza.

I cristiani decisero di adottare questo particolare simbolo e lo utilizzarono fin da subito, nelle comunità segrete che si riunivano nelle Catacombe. Questa scelta era dovuta al fatto che la forma del Tau ricordava molto una croce, simbolo della passione di Cristo e della sua morte per la redenzione degli uomini. Non dobbiamo dimenticare che ai tempi di Gesù la croce era un simbolo molto negativo, in quanto utilizzata per giustiziare i criminali. Fu proprio con il sacrifico del Cristo che questo simbolo mutò completamente significato.

Inoltre, come ultima lettera dell’alfabeto ebraico, esso acquisiva anche un significato simile all’Omega, ultima lettera dell’alfabeto greco, con un rimando a quanto scritto nell’Apocalisse:

“Io sono l’Alfa e l’Omega, il principio e la fine. A chi ha sete io darò gratuitamente dal fonte dell’acqua della vita… Io sono l’Alfa e l’Omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine” (Ap.21,6; 22,13).

Il Tau viene considerato un segno di appartenenza alla vita cristiana, un sigillo di redenzione e salvezza. Chi lo indossa è protetto contro il male e dichiara la propria appartenenza a Dio e alla Chiesa. Lo stesso materiale di cui spesso è fatto, il legno di ulivo, simboleggia la volontà di affidarsi al volere divino, di sottomettersi completamente alla parola di Dio, che plasma e eleva. Il legno d’ulivo è infatti molto duttile e facile da plasmare, come dovrebbe essere un cristiano devoto. Inoltre, l’ulivo è simbolo di pace, e così anche il Tau acquista questo significato ulteriore.

In queste accezione S. Francesco ha fatto del Tau il suo simbolo più caro. Per il poverello di Assisi non solo era fondamentale essere strumento della Pace di Dio, ma il fatto stesso di portare su di sé il simbolo della croce era una dichiarazione d’intenti assoluta, la convinzione che solo in questo segno fosse possibile vivere cristianamente, in armonia con Dio e col creato.

Il Tau è diventato nei secoli il simbolo della religiosità francescana, della volontà di portare la propria croce, giorno dopo giorno, affrontando le tante peripezie della vita con lo stesso spirito di sacrificio e devozione di Gesù, per perseguire l’unica salvezza possibile.