Come si realizzano i gioielli in filigrana - Holyblog

Come si realizzano i gioielli in filigrana

Come si realizzano i gioielli in filigrana

Gli oggetti e i gioielli in filigrana sono sempre stati apprezzati per la loro eleganza e leggerezza. Scopriamo i segreti di questa tecnica millenaria ancora oggi portata avanti da maestri orafi e artigiani

Cosa c’è di più bello, delicato ed eleganti dei gioielli in filigrana? La tecnica della filigrana è antichissima e ricorre in molte civiltà e culture anche distanti tra loro. Già diffusa tra i Fenici, fu inventata secondo alcune fonti dagli Arabi, ma veniva praticata anticamente anche in India, perfino in Sud America. Gli Egizi amavano realizzare con la tecnica a traforo maglie leggere fatte con fili d’oro e argento, mentre gli Etruschi realizzavano monili in filigrana delicati e bellissimi utilizzando la tecnica a stampo, con lamine sottili ricoperte di granuli di metallo prezioso.

Ma che cosa è la filigrana e come si ottiene? I decori e i gioielli in filigrana vengono ottenuti lavorando a filo i metalli preziosi. In parole povere si parte dal lingotto d’oro o d’argento e lo si riduce in filamenti che vengono poi ritorti o intrecciati per creare un disegno. Il termine filigrana deriva dal latino “filum”, filo, e “granum”, grano, ma si iniziò a usarlo per definire questo genere di lavorazione solo a partire dal 1600.

Che cos’è la tecnica della filigrana?

Per capire nello specifico come si realizzano i gioielli in filigrana, dobbiamo identificare i vari passaggi che compongono il lavoro.

Fusione

Prima di tutto occorre fondere il metallo, che viene sottoposto a una temperatura altissima, fatto sciogliere in un crogiolo e poi versato in una lingottiera. In questa fase il Maestro artigiano decide anche se combinare il metallo prezioso con altri metalli più duri e resistenti, che ne facilitano la lavorazione e aumentano la durezza. Nascono così le leghe, e da esse i vari tipi di oro, caratterizzati da colori e sfumature diverse (giallo, bianco, rosa…)

Laminatura e trafilatura

Il metallo raffreddato in barre all’interno delle lingottiere, viene poi ridotto in fili estremamente sottili attraverso passaggi successivi nel laminatoio, composto da due cilindri di metallo pesante che girano in senso opposto l’uno all’altro, che ne riduce lo spessore al minimo, e poi nella trafila e nella filiera, utensili impiegati proprio per ridurre il metallo in fili sottilissimi, fino a 0,15 mm!

Durante le varie fasi della lavorazione è necessario ricuocere il filo a più riprese, per mantenerlo morbido e modellabile e renderlo più resistente all’allungamento.

Ritorcitura, scafatura e riempitura

Si passa quindi ad attorcigliare il filo per creare il disegno che si vuole ottenere. I fili sottili vengono solitamente intrecciati in una treccia sottilissima, che viene poi schiacciata e ritorta. L’attorcigliatura viene fatta sopra una tavola. Nella lavorazione della filigrana sarda può essere a giorno, in trasparenza, senza un supporto a cui fissare la filigrana, a parte gli scafi, fili appena più grossi che sostengono l’ordito e costituiscono la forma dell’oggetto (scafatura), che viene riempita da volute complesse e forme di filo metallico chiamati rizzetti, panetti, resche, ramette (riempitura); o a notte, quando si salda tramite microsaldature il filo ritorto e sagomato su un supporto.

L’effetto finale è un elegante traforo leggero come un tessuto., che può essere usato da solo o fissato su un supporto prezioso.

Oggi si utilizzano anche metodi alternativi per realizzare la filigrana, come la tecnica della cera persa, utilizzata fin dall’antichità per la fusione delle sculture in bronzo: si incide contro luce una lastra di cera, che viene poi lavorata con bulini a formare l’immagine che si vuole ottenere; completata l’incisione si riveste la cera con uno strato sottile di materiale terroso refrattario (la tonaca) e la si pone a una temperatura di poco superiore a quella di fusione. La cera si scioglie ed esce dalla tonaca, creando uno stampo che può essere usato per realizzare oggetti in filigrana.

holyart gioielli collection

Leggi anche:

Gioielli Holyart Collection: un gioiello di tendenza che comunica fede e devozione
Estate, tempo di leggerezza, di evasione, ma anche occasione d’incontro…

Come si lavora la filigrana?

Una volta ottenuta la filigrana occorre ultimare il lavoro con le ultime fasi e finiture. I vari elementi semilavorati e le parti del gioiello vengono assemblati per ottenere monili vari che vengono rifiniti attraverso una fase di imbiancatura in un forno e con immersioni in acidi

In alternativa si procede alla doratura, all’argentatura, alla rodiatura, alla smaltatura, e all’eventuale applicazione di pietre preziose.

Infine si esegue la lucidatura, che rende il metallo che compone i gioielli in filigrana brillante e luminoso.

Con che materiali si realizzano i gioielli in filigrana?

In passato si usavano soprattutto argento, oro, che, come abbiamo accennato, veniva spesso mescolato con altri metalli per comporre leghe più resistenti, ma oggi è molto diffuso anche l’ottone. Si decorano poi i gioielli con pietre preziose, madreperla, corallo.

I prodotti in filigrana del catalogo di Holyart

L’arte sacra ha sempre apprezzato i gioielli e gli oggetti in filigrana, proprio per la loro eleganza e leggerezza. Nel nostro store on line trovate moltissimi prodotti realizzati con quest’arte antica, dalle abili mani di artigiani.

gioielli

Leggi anche:

Gioielli religiosi in esclusiva per Holyart
Gioielli religiosi? Sì, ma solo se di alta qualità, realizzati con metodi artigianali da aziende italiane di comprovata eccellenza.

I gioielli in filigrana su Holyart

Un gioiello sacro elegante, ma anche da portare ogni giorno e adatto ai più giovani, il bracciale decina in argento 925 dorato è costituito da una catena classica e grani lavorati, decorato da una finissima croce in filigrana. Più impegnativo il Pendente croce in argento 800/1000 realizzato in filigrana, uno splendido gioiello di foggia antica interamente realizzato a mano da maestri artigiani, in argento filigranato e poi decorato in bagno oro. Realizzato interamente in Italia da una azienda familiare, il Rosario in filigrana argento 800 e agata è un gioiello importante, adatto come regalo per una grande occasione e arricchito da belle pietre dure.

Calici, pissidi e patene decorati in filigrana su Holyart

La filigrana è sempre stata usata anche per decorare arredi sacri e accessori liturgici, come pissidi, patene, calici.

Il Calice in argento 800 in filigrana con rilievo dedicato al Buon Pastore è un oggetto davvero prezioso, tutto realizzato in argento 800 e decorato con dorature e pietre lapis.
Prodotto in Italia da un’azienda con anni di esperienza nella lavorazione dell’argento, pesa ben 1073,4 grammi. È un prodotto di alta qualità interamente realizzato a mano da artigiani di comprovata esperienza e abilità.

Anche il Calice in argento 800 realizzato a mano in filigrana e lapislazzuli è un oggetto unico, con la sua forma ricercata e particolare. Il piede quadrato è tutto in filigrana d’argento e il calice pesa in totale 601 grammi.

Più moderno e particolare il Calice con nodo blu in ottone dorato lavorato con filigrana e pietre sintetiche. Impreziosito da una finitura galvanica in argento e oro 24 kt. è caratterizzato da un elegante nodo tornito blu oltremare che separa coppa e base. Quest’ultima è finemente cesellata e satinata. I preziosi decori sono in filigrana argentata, arricchiti da pietre sintetiche di colore rosso e blu. Anche in questo caso molti dei passaggi sono stati eseguiti artigianalmente, come la cesellatura a mano, la tornitura e il bagno galvanico in oro e argento. L’azienda produttrice è un’eccellenza italiana molto apprezzata anche all’estero.
Il calice è alto 21 cm, la coppa ha un diametro di 13 cm e una capacità pari a 280 ml.

Anche la preziosa Pisside bassa in ottone dorato satinata e decorata con filigrana e pietre è stata realizzata artigianalmente in Italia da un’azienda che porta avanti una tradizione di quasi cento anni nel settore religioso e che grazie alla qualità e raffinatezza dei suoi prodotti si è guadagnata una clientela selezionata a livello internazionale. Realizzata in ottone dorato tramite bagno galvanico in oro 24 carati ha un elegante sottocoppa satinato impreziosito da decori in filigrana argento dal design gotico e splendide pietre sintetiche rosse. Pietre blu decorano invece la coppa. La pisside è alta 5,5 cm ed ha un diametro di 17 cm. Può contenere circa 250 ostie.

La Patena bicolore decorata con filigrana e pietre rosse e blu è in ottone lucido arricchito da finitura galvanica in argento e oro 24 carati. Opera di artigiani esperti italiani, ha lo spazio centrale circolare e il bordo rialzato ornato da quattro decorazioni in filigrana argentata e da pietre sintetiche rosse intervallate da pietre blu.

Calice in argento 800 realizzato in filigrana con rilievo dedicato al Buon Pastore. Calice dalla forma ricercata e particolare, realizzato interamente in argento 800 con dorature e pietre lapis, pesa in totale 1073,4 grammi. Acquista su Holyart
Calice in argento 800 realizzato in filigrana e pietre preziose lapislazzuli. Calice dalla forma ricercata e particolare, con il piede quadrato in filigrana d'argento 800. Il calice è realizzato interamente in argento 800, pesa in totale 601 grammi. Acquista su Holyart
Calice nodo blu ottone dorato filigrana pietre. Calice in ottone dalla finitura galvanica in argento e oro 24 kt. Al centro, un elegante nodo tornito blu oltremare separa coppa e base, caratterizzate da cesellatura e finitura satinata. Acquista su Holyart
Pisside bassa aperta satinata filigrana pietre ottone dorato. Questa pisside bassa è aperta ed è realizzata in ottone dorato tramite bagno galvanico in oro 24 carati. Si caratterizza per il sottocoppa satinato, su cui sono apposti eleganti decori in filigrana argento dal design gotico, impreziositi da pietre sintetiche rosse. Acquista su Holyart
Patena bicolore filigrana pietre rosse blu 18 cm. Elegante e sontuosa patena, realizzata in ottone lucido dalla finitura galvanica in argento e oro 24 carati. Acquista su Holyart