Le apparizioni di Maria Rosa Mistica e il suo Santuario a Fontanelle

Le apparizioni di Maria Rosa Mistica e il suo Santuario a Fontanelle

Le apparizioni di Maria Rosa Mistica e il suo Santuario a Fontanelle

Le apparizioni di Maria Rosa Mistica a Pierina Gilli hanno fatto nascere una forte devozione presso il Santuario della Rosa Mistica di Montichiari. Ecco la loro storia

Tra le tante apparizioni mariane riconosciute o meno dalla Chiesa cattolica, quelle avvenute a Montichiari, in provincia di Brescia, nel 1947 e nel 1966 rimangono ancora oggi avvolte da un profondo mistero. Si tratta delle apparizioni di Maria Rosa Mistica, di cui fu protagonista la veggente Pierina Gilli. Sebbene l’autorità ecclesiastica non abbia mai riconosciuto le apparizioni, dal dicembre 2019 il luogo in cui esse sarebbero avvenute, già mèta di una devozione assidua, è stato dichiarato dal Vescovo di Brescia Santuario Diocesano Rosa Mistica – Madre della Chiesa. Anche se la Chiesa non ha riconosciuto la validità delle apparizioni, viene però riconosciuta la località come luogo di culto mariano intitolato a Maria Rosa Mistica. Un luogo famoso per le apparizioni di Maria, dunque, ma anche per il culto che si è creato negli anni intorno alla figura della veggente, ai suoi messaggi e a Maria Madre della Chiesa.

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Pierina Gilli, la veggente di Montichiari

Pierina fu una figura di veggente insolita, soprattutto perché, nonostante la grande celebrità che le apparizioni le portarono, e l’affluenza di devoti e malati presso la sua casa a Fontanelle di Montichiari, non rinunciò mai a condurre una vita semplice, riparata, anonima. Non si sposò mai, non volle una famiglia sua, e morì anziana nella sua casa di Montichiari, circondata dall’amore e dalla devozione di amici e fedeli.

Figlia di contadini, di salute cagionevole, nacque nel 1911 e manifestò fin da giovanissima una profonda vocazione. Impossibilitata a causa di varie malattie, tra cui la meningite che la perseguitò a lungo, a entrare nelle Ancelle della Carità di Brescia, lavorò come perpetua e poi come infermiera in un ospedale.

Le apparizioni di cui fu protagonista si dividono in due cicli e le loro descrizioni si possono leggere nel Diario di Pierina.

Primo ciclo di apparizioni 1946-1947

Nel novembre del 1946, mentre Pierina era ancora in convalescenza dopo un brutto attacco di meningite, le apparve Santa Maria Crocifissa di Rosa, fondatrice della congregazione delle Ancelle della Carità, che sarebbe stata poi canonizzata nel 1954. Santa Crocifissa avrebbe indicato a Pierina un punto della stanza, nel quale prese forma “… una bellissima Signora come trasparente vestita di viola con un velo bianco che le scendeva dalla testa ai piedi, teneva le braccia aperte e vedevo tre spade confitte nel petto in corrispondenza del cuore.”

Fu sempre Santa Crocifissa ad aiutare Pierina a interpretare la visione: la Signora era la Madonna, e le tre spade che le tormentavano il cuore erano causate da tre categorie di anime consacrate a Dio, ma inadeguate a sostenere il proprio ruolo e la propria fede, in particolare:

  • anime religiose che non corrispondevano alla grazia della vocazione;
  • anime religiose che indugiavano in peccato mortale;
  • sacerdoti che si erano resi indegni del loro sacro ministero.

Per aiutare queste anime, la Santa impose a Pierina preghiera, sacrificio e penitenza.

In occasione di una successiva apparizione, nel luglio del 1947, la Madonna apparve nuovamente a Pierina, questa volta vestita tutta di bianco. Le tre spade giacevano ai suoi piedi e avevano lasciato il posto sul petto a tre rose, una bianca, una rossa e una giallo oro. Il significato dei tre fiori era rispettivamente spirito di preghieraspirito di sacrificio e spirito di penitenza. La Madonna chiese a Pierina di far consacrare il giorno 13 di ogni mese come giornata mariana, dedicata alla preghiera e alla penitenza: “Desidero che il giorno 13 di ogni mese sia la Giornata Mariana, alla quale siano premesse preghiere speciali di preparazione per 12 giorni […] Tale giornata deve essere di riparazione per le offese commesse contro nostro Signore dalle anime consacrate che con le loro colpe fanno penetrare nel mio cuore e nel cuore del mio Divin Figlio tre pungenti spade.”

A conclusione del primo ciclo di apparizioni, nel novembre del 1947, Maria Rosa Mistica avvertì Pierina che in data 8 dicembre, Festa dell’Immacolata, sarebbe apparsa nel Duomo di Montichiari. Dopo una prima apparizione il 7 dicembre, in cui Pierina raccontò di aver visto anche i Pastorelli di Fatima, Francesco e Giacinta, l’8 dicembre 1947 Pierina vide il Cuore Immacolato di Maria nel Duomo di Montichiari, che per l’occasione era pieno di fedeli accorsi in preghiera. La Madonna, che voleva essere invocata col titolo di Rosa Mistica, le chiese di far istituire Ora di Grazia: “Desidero che ogni anno, il giorno 8 dicembre, si pratichi a mezzogiorno l’Ora di Grazia universale; con questa pratica si otterranno numerose grazie spirituali e corporali… Sia riferito al più presto possibile al Sommo Padre della Chiesa Cattolica Papa Pio XII che desidero che quest’Ora di Grazia sia conosciuta ed estesa a tutto il mondo. Quelli che non potranno recarsi nelle rispettive chiese, otterranno da me le grazie pregando anche nelle loro case.

Secondo ciclo di apparizioni 1966

Il secondo ciclo di apparizioni avvenne nel 1966 a Fontanelle, nella campagna di Montichiari. Il 17 aprile 1966, seconda domenica di Pasqua (Domenica in Albis), la Madonna della Rosa Mistica apparve nei campi, nei pressi di una fontana, la fonte di San Giorgio. In quella fonte invitò tutti gli ammalati e i sofferenti a bagnarsi per avere sollievo. Il 13 maggio 1966 chiese che la fontana prendesse il nome di Fonte di Grazia, e che venisse dotata di una vasca per facilitare le abluzioni.

Il 9 giugno 1966, in occasione della Festa del Corpus Domini, Pierina vide nuovamente Maria Rosa Mistica nei campi di frumento pronto per il raccolto. La Madonna ordinò che quelle spighe diventassero farina per il Pane Eucaristico: “Quanto desidererei che questo grano diventasse Pane Eucaristico… in tante Comunioni riparatrici”.
Il 6 agosto, Festa della Trasfigurazione, la Vergine chiese a Pierina di far celebrare il 13 ottobre la giornata mondiale della Comunione riparatrice: “Il mio Divino Figlio Gesù mi ha inviata nuovamente per chiedere l’unione mondiale della Comunione riparatrice, e questo sia il giorno 13 ottobre […] Sia diffusa a tutto il mondo la notizia di questa santa iniziativa che deve incominciare quest’anno per la prima volta e sia sempre ripetuta ogni anno.” 

Santuario Maria Rosa Mistica a Fontanelle di Montichiari

In realtà il santuario della Madonna di Montichiari non è un vero e proprio santuario, nel senso che non c’è un edificio, né una chiesa. Ci sono solo due piccole cappelle poste all’interno di un grande anfiteatro, che comprende anche la fonte di acqua dichiarata miracolosa da Maria Rosa Mistica, dove molti si immergono, ragione per cui il santuario ha preso il soprannome di piccola Lourdes. Una particolarità: il santuario della Madonna della Rosa Mistica è particolarmente caro anche alle comunità rom e sinti, così come il santuario degli Zingari e del Beato Zeffirino che sorge presso il Santuario del Divino Amore a Castel di Leva.

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Maria Rosa Mistica: significato delle tre rose

Nell’apparizione del 13 luglio 1947 Pierina vide le tre rose sulla veste bianca di Maria. Il messaggio della Madonna a riguardo è una vera e propria proposta di “Rosa Mistica” per tutte le comunità religiose e gruppi sparsi nel mondo: preghiera, penitenza, sofferenza per riparare ed eliminare le infedeltà delle persone consacrate e di ogni cristiano.

  • Rosa Bianca: spirito di preghiera per riparare le offese recate al Signore dalle persone consacrate che non vivono con coerenza la loro vocazione;
  • Rosa Rossa: spirito di sacrificio per riparare le offese recate al Signore dai consacrati che vivono in peccato mortale;
  • Rosa Giallo-oro: spirito di immolazione per riparare le offese recate al Signore dai sacerdoti che tradiscono la loro vocazione e, in particolare per ottenere la loro santificazione.

Solo se queste tre rose verranno offerte con amore, le tre spade cadranno dal Cuore della Madonna.

Preghiera a Maria Rosa Mistica

Tra le tante preghiere che si possono rivolgere alla Madonna di Montichiari c’è la Novena a Maria Rosa Mistica, che si prega per dodici giorni. Il tredicesimo giorno la Grazia richiesta verrà esaudita.

Vergine Immacolata, Madre di Grazia, Rosa Mistica a Onore del tuo Divin Figlio ci prostriamo davanti a Te per implorare da Dio misericordia: non per i nostri meriti, ma per la bontà del Tuo cuore materno, ti chiediamo Aiuti e Grazie, sicuri che ci aiuterai.

(Ave Maria)

Madre di Gesù, Regina del santo Rosario e Madre della Chiesa Corpo mistico di Cristo, impetriamo per il mondo riarso dalle discordie il dono dell’unità e della pace e tutte quelle Grazie che possano convertire noi e i cuori di tanti figli.

(Ave Maria)

Rosa Mistica, Regina degli apostoli fa fiorire attorno agli Altari Eucaristici numerose vocazioni religiose e sacerdotali che con la santità della vita e lo zelo ardente per le anime possano estendere il Regno del Tuo Gesù in tutto il mondo, ricolma pure noi dei tuoi favori celesti.

(Ave Maria)

Rosa mistica, Madre della Chiesa, prega per noi.