Biglietto augurale di Natale: immancabile

Natale, tempo di regali, ma soprattutto di pensieri positivi. Un biglietto augurale di Natale può essere un bel modo per comunicare alle persone a cui teniamo tutto il nostro amore.

Scrivere un biglietto augurale di Natale? Che stress!

Le Feste si stanno avvicinando. Ci piacerebbe pensare che questa consapevolezza sia solo fonte di piacere e serenità per tutti voi, ma purtroppo sappiamo che non è così. Per molte persone l’avvicinarsi del Natale è arrivato a rappresentare più una fonte di stress, ulteriore rispetto a quello che già vivono quotidianamente, e una seccatura. Un vero peccato, considerando quanto bella e preziosa sia questa festa, ma soprattutto cosa essa rappresenti per i credenti. Invece l’ansia per tutte le cose che bisogna organizzare, le scadenze di lavoro che si accavallano, la corsa ai regali (e spesso la totale mancanza di idee a riguardo…), rende le settimane che precedono questa festa così gioiosa un vero calvario.

Fermiamoci e consideriamo.

Natale è l’occasione in cui ricordiamo e celebriamo la nascita di Gesù. È una festa di pace, armonia e serenità, nella quale le famiglie si riuniscono, i parenti lontani si ritrovano per trascorrere un po’ di tempo insieme, gli amici si avvicinano. Un tempo, quando c’erano meno possibilità e la frenesia della vita moderna era inconcepibile, a fronte di problemi molto più gravi e immanenti, il Natale significava tutto questo. Magari non c’erano regali sontuosi e iper-tecnologici, e sulla tavola mancavano prelibatezze ricercate (e costose) che oggi sembrano essere divenute indispensabili.
Ma, a costo di sembrare retorici, lo spirito della Festa era decisamente più vivo e sentito, e l’amore che si respirava nell’aria meno soffocato da ansia e preoccupazioni spesso inutili. Prevaleva la gioia di essere ancora tutti insieme, di essere in salute, e di poter festeggiare un altro Natale.

In questa dimensione di affetto e vicinanza, anche il gesto di scrivere un biglietto augurale di Natale assume una dimensione importante. È indubbio che i social network ci abbiano abituati a un sistema molto più rapido e comodo per comunicare: un bel post natalizio in bacheca o sul nostro Profilo, magari con una grafica simpatica e divertente, e con quello facciamo gli auguri a tutti i nostri amici virtuali e non.
Comodo, indubbiamente, e veloce, ma quanto può esserci di autentico in un augurio simile? Come può risultare credibile ed efficacie un biglietto di Natale che non ci siamo nemmeno presi la briga di scrivere a mano, o quanto meno di differenziare in base al destinatario?

In un articolo precedente sulle idee regalo di Natale abbiamo portato l’esempio dei bambini, che nelle settimane precedenti il Natale si impegnano all’asilo o a scuola per realizzare con le proprie mani piccoli doni per i genitori o i famigliari.

Ecco, nessuno ha la pretesa che un adulto, oberato da mille impegni, si metta a confezionare i regali di Natale a mano. Ma il tempo per scrivere due righe su un biglietto augurale potrebbe assumere un valore decisamente maggiore di quello di tanti regali esosi.

Ma cosa scrivere sul un biglietto augurale di Natale?

Che si tratti di un biglietto che accompagna un regalo, o a maggior ragione di un biglietto inviato in occasione delle Feste, esso dovrà esprimere quello che chi scrive prova veramente, i sentimenti che lo animano nel momento in cui si rivolge al destinatario. Anche prendersi tempo per cercare di dare voce al proprio cuore, mettere per iscritto un pensiero positivo, una speranza di pace e serenità per chi amiamo, è un regalo più autentico e prezioso di qualsiasi oggetto per quanto bello e utile il denaro possa comprare.

Non serve scrivere un poema, anche perché non tutti siamo poeti. Basta un pensiero vero, sentito, una frase ricca di significato. Ma come si può racchiudere un pensiero, un sentimento, un’emozione, in un’unica frase? Spesso non è facile trovare le parole giuste per fare gli auguri a una persona cara, manifestare l’affetto che proviamo per lei. Inoltre interviene una sorta di pudore, il timore di risultare banali. In questo folle mondo sembra essere diventato imbarazzante perfino manifestare i propri sentimenti!

La Rete ci viene incontro, anche in questa circostanza, suggerendo frasi di augurio scritte da uomini e donne famosi, nel corso del tempo. Poeti, filosofi, premi Nobel per la pace possono prestarci il loro genio e le loro belle parole per dare voce a quello che fatichiamo a esprimere da soli.

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Biglietti Augurali di Natale

Noi di Holyart, in questa occasione come in molte altre, scegliamo di affidarci al pensiero e alle parole di un uomo davvero speciale: Papa Francesco. Chi meglio di lui, che sa così bene parlare al cuore e all’anima della gente, potrà ispirarci per trovare la frase giusta, l’augurio più poetico, le parole più sentite con cui scrivere il nostro biglietto augurale di Natale?

Papa Francesco, con le sue frasi sul Natale, ci invita a porci con l’anima e lo spirito il più possibile pronti ad accogliere il mistero della Natività che si rinnova. Ci esorta a prepararci a questo importante evento nel migliore dei modi, con grande impegno e con una particolare attenzione verso la Misericordia. Papa Francesco ci ricorda che il Natale è prima di tutto un incontro col Signore, l’occasione in cui accogliamo Gesù nelle nostre vite, nelle nostre case, allo stesso modo in cui accogliamo parenti e amici, con lo stesso spirito d’amore e fratellanza, di condivisione e misericordia.
È in questo accostamento a Gesù che sta la forza delle frasi di Papa Francesco in occasione del Natale. Lui, nella sua saggezza e sensibilità, ci ricorda il vero spirito della Festa, uno spirito d’amore e condivisione, che ci aiuta a porci in modo più vero verso quelli che amiamo. Anche solo per il tempo che occorre a scrivere un biglietto di auguri.

Dunque andiamo alla ricerca delle frasi di Papa Francesco sul Natale. La Rete ne è piena, perché lui, Papa moderno, non esita a utilizzare anche le innovazioni tecnologiche per diffondere il suo prezioso messaggio. Come si dice, il fine giustifica i mezzi.

Ve ne riportiamo qui solo un paio, che ci sembrano particolarmente significative. Sono parole che arrivano al cuore e parlano di gioia, speranza, pace, tutti doni meravigliosi che è giusto voler condividere con chi si ama.

A Natale Dio ci dona tutto Sé stesso donando il suo Figlio, l’Unico, che è tutta la sua gioia.

A Natale riceviamo in terra Gesù, Pane del cielo: è un cibo che non scade mai, ma ci fa assaporare già ora la vita eterna.

Dove nasce Dio, nasce la speranza: Lui porta la speranza. Dove nasce Dio, nasce la pace. E dove nasce la pace, non c’è più posto per l’odio e per la guerra.

Il mistero del Natale, che è luce e gioia, interpella e scuote, perché è nello stesso tempo un mistero di speranza e di tristezza. Porta con sé un sapore di tristezza, in quanto l’amore non è accolto, la vita viene scartata. Ma il Natale ha soprattutto un sapore di speranza perché, nonostante le nostre tenebre, la luce di Dio risplende.

In Gesù, assaporeremo lo spirito vero del Natale: la bellezza di essere amati da Dio.