Dal Cristo di Rio al Cristo degli Abissi: le statue di Cristo nel mondo

Le grandi statue di Cristo Redentore nel mondo costituiscono esempi di arte sacra, ma anche testimonianze di fede a dir poco grandiose. Conosciamole

Cristo Redentore è uno degli appellativi con cui viene indicato Gesù, con riferimento al Suo ruolo di Salvatore e portatore della Redenzione da ogni peccato. È curioso che in nessuno dei Vangeli venga mai usato il titolo di “Redentore”, anche se si parla spesso di Redenzione, col significato di liberazione dal peccato, ma anche dalla prigionia.

Questo appellativo è stato utilizzato anche per erigere chiese, monumenti, e per creare congregazioni religiose. Pensiamo alla Chiesa del Redentore a Venezia, alla Chiesa del Santissimo Redentore a Napoli, alla Congregazione del Santissimo Redentore.

In particolare, con il nome di Cristo Redentore sono indicate alcune delle raffigurazioni scultoree di Gesù più grandi e spettacolari del mondo. Le statue del Cristo Redentore nel mondo costituiscono monumenti grandiosi, sia per le loro dimensioni, sia per i luoghi in cui sono state erette.

Abbiamo cercato in questo articolo di raccogliere le statue del Cristo Redentore e le statue di Cristo risorto più rappresentative per le loro caratteristiche, per le dimensioni e anche per la maestosità della loro sede.

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Cristo Redentore di Rio

Il Cristo di Rio de Janeiro, simbolo del Brasile, è uno dei monumenti più famosi e conosciuti del mondo, tanto che nel 2007 è stato inserito fra le sette meraviglie del mondo moderno. Si tratta di una statua in stile Art Déco realizzata in calcestruzzo e pietra saponaria, eretta tra il 1922 e il 1931. Particolarmente spettacolare il luogo in cui sorge, sulla cima del Corcovado, un monte alto 710 metri al centro di Rio de Janeiro. Ad essi si aggiungono i 38 metri della statua, 8 dei quali costituiscono il basamento.

La statua rappresenta Cristo Redentore, con le braccia spalancate. Progettata dallo scultore francese Paul Landowski e costruita sotto la direzione dell’ingegnere Heitor da Silva Costa, è stata concepita per resistere a condizioni climatiche estreme. Il volto è stato realizzato dallo scultore rumeno Gheorghe Leonida.

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Cristo Redentore

marmo di Carrara, altezza 100 cm

Già nel 1850 si era cominciato a parlare della possibilità di costruire un maestoso monumento religioso sul monte Corcovado. Nel 1921 l’arcidiocesi di Rio de Janeiro organizzò una raccolta fondi e alla fine si optò per una statua che raffigurasse Cristo con le braccia aperte. In occasione dell’inaugurazione, il 12 ottobre 1931, per accendere le lampade che avrebbero illuminato la statua, venne inviato un impulso radio da Coltano, frazione di Pisa, per mano di Guglielmo Marconi in persona.

Cristo di Maratea

Realizzata con un impasto di cemento e scaglie di marmo, la statua del Cristo Redentore che dalla cima del monte San Biagio sovrasta Maratea, in provincia di Potenza, è alta 21,13 metri. Opera di Bruno Innocenti venne costruita tra il 1963 e il 1965. La statua è stata eretta per volontà del conte Stefano Rivetti di Val Cervo, in sostituzione di una croce commemorativa in ferro battuto che fin dal 1907 svettava in cima al monte per ricordare l’attacco del 1806 alla cittadella fortificata che qui sorgeva da parte dei soldati francesi.

Cristo del Otero

Il Cristo del Otero è una grande scultura che sorge su una collina (otero o cerro significa collina) che domina la città di Palencia, in Spagna. Opera dello scultore palenciano Victorio Macho, mostra un Cristo Redentore con le mani alzate come in segno di resa, e un’espressione cupa, funerea. Nel basamento è ospitata la tomba di Victorio Macho stesso.

Cristo degli abissi

A 17 metri di profondità, sul fondale della baia di San Fruttuoso, tra Camogli e Portofino, il Cristo degli Abissi spalanca le sue braccia in segno di pace verso la superficie e verso Dio nell’alto dei cieli. La statua di bronzo è stata posta qui nel 1954 per volontà di Duilio Marcante, padre della didattica subacquea italiana. Alta circa 2,50, metri è stata realizzata dallo scultore Guido Galletti e creata nella fonderia artistica Battaglia utilizzando il bronzo di medaglie, pezzi di navi e sommergibili e campane.

Cristo benedicente di Manado

Sulla strada principale di Manado in Indonesia, a 50 metri di altezza, si erge la statua del Cristo Benedicente (Kristus Kase Berkat). La statua alta 30 metri, posta su un piedistallo di 20 metri, è la quarta al mondo per altezza tra le statue di Cristo Redentore nel mondo. È costruita in acciaio e fibra di metallo e raffigura Gesù in una posizione tale da creare l’illusione che sia in movimento.

Cristo Redentore delle Ande

A circa 3854 metri di altezza, sul confine tra il Cile e l’Argentina, il Cristo Redentore delle Ande, con la croce appoggiata al braccio sinistro e la mano destra alzata in segno di benedizione, porta il suo messaggio di pace e speranza a entrambi i paesi. Costruita nel 1904 la statua s’innalza sopra un mappamondo. Difficile da raggiungere nei mesi invernali, è alta 6 metri, 7 con la croce.

Cristo Re Portogallo

Ad Almada, in Portogallo, c’è una statua che si ispira al Cristo Redentore di Rio de Janeiro. Posta su un alto basamento ha le braccia aperte a benedire la vicina città di Lisbona. Costruita nel 1959 per commemorare la scampata distruzione della città durante la Seconda Guerra Mondiale è alta 23 metri.

Statua di Cristo Re di Świebodzin

A Świebodzin, in Polonia, la statua di Cristo Re eretta nel 2010 è alta 36 metri, a cui si aggiungono i 16,5 metri del basamento di pietre e ghiaia, per arrivare a 52,5 metri. È dunque la più alta tra le statue di Cristo Redentore nel mondo. Realizzata in cemento e fibra di vetro, pesa 440 tonnellate e sul capo di Gesù è posta una corona interamente placcata in oro alta 3 metri e con un diametro di 3,5 metri.

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