Le straordinarie statue di Angela Tripi

Angela Tripi vive e lavora a Palermo. È considerata, allo stato attuale, una delle migliori presepiste italiane. I suoi presepi sono acquistati e apprezzati in tutto il mondo, non solo per la cura e la ricchezza della lavorazione, ma anche per una precisione dei dettagli eccezionale e per lo straordinario carisma espressivo dei suoi personaggi.

Le statue di Angela Tripi esprimono una spiritualità incomparabile, incarnano l’autentica anima del presepe come è stata concepita in origine e si è evoluta nel tempo. I personaggi dei presepi di Angela Tripi sono caratterizzati da un’incredibile forza espressiva, da un realismo così autentico da rievocare memorie e atmosfere del passato, pur mantenendo un’attualità sorprendente. Per le statue dei suoi presepi, Angela Tripi trae ispirazione dalla tradizione araba, rielaborata attraverso filtri legati all’evoluzione dell’arte del presepe in Sicilia e in tutta Italia, dando vita a un’ambientazione oltremodo suggestiva e a un’identità artistica unica e inimitabile.

Le statue dei presepi di Angela Tripi sono in terracotta, modellate una a una a mano, secondo tecniche di lavorazione tramandate nel tempo, e una volta modellate vengono cotte a 1000° C. Gli abiti delle statue dei presepi di Angela Tripi sono realizzati in tessuto inamidato, arricchito con ricami raffinati, pietre preziose e innumerevoli dettagli che hanno il sapore di un’arte antica e mai tramontata. In ogni passaggio viene data massima attenzione alla cura dei dettagli.

Ogni statua di Angela Tripi così realizzata è unica, irripetibile, dotata di un carattere e una personalità inimitabile. Le statue di Angela Tripi hanno ciascuna una propria specifica espressione che non può essere replicata, per cui ognuna di esse non potrà mai essere uguale a un’altra.

Le statue di Angela Tripi sono in tutto il mondo ambasciatrici di un’arte misteriosa e affascinante, pervasa di una devozione e una spiritualità giunte fino a noi attraverso i secoli, espresse nel lavoro degli artigiani e degli artisti che l’hanno preceduta.