Preghiera per la pace: preghiamo insieme per un mondo migliore

Da sempre l’umanità ricerca nella preghiera per la pace le parole per diffondere la speranza in un futuro migliore per tutti gli uomini, fratelli nell’amore

La preghiera per la pace rappresenta un potente atto di amore, speranza e unione che attraversa le barriere delle differenze umane e connette le anime in un desiderio comune di armonia e serenità nel mondo. È un’espressione universale di fede, un desiderio condiviso da molte tradizioni religiose. Nel cristianesimo, in particolare, il concetto di vivere come fratelli è profondamente radicato. La preghiera per la pace, per i cristiani, rappresenta il desiderio di seguire gli insegnamenti di Gesù Cristo, che ha predicato l’amore per il prossimo, la compassione e la comprensione. Essi pregano affinché tutti possano vivere in armonia, come membri di una grande famiglia umana, seguendo l’esempio di amore e perdono lasciato da Gesù.

Anche nelle Sacre Scritture, in particolare nei Vangeli, ricorre sovente il richiamo alla pace e all’unità. Leggiamo per esempio: “Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.” (Matteo 5:9). Questo passaggio sottolinea l’importanza di cercare la pace e di essere promotori attivi di armonia e unità tra gli esseri umani. Nella Bibbia, il concetto di pace, “Shalom” in ebraico, va oltre l’assenza di conflitto esterno. È la condizione di armonia interiore con se stessi, con il divino e con il creato. In quanto tale, la pace è considerata un dono di Dio, ma richiede anche il nostro impegno personale.
Ma come si diventa operatori di pace? Ecco che l’invocazione alla pace contiene un invito implicito a superare l’indifferenza, a impegnarsi quotidianamente come fautori di armonia e concordia, con un costante lavoro su noi stessi, che ci permetta di diffondere questa armonia nel mondo. I sentimenti, le emozioni, le azioni divengono così strumenti con cui in buon cristiano si prende cura degli altri, lotta contro l’egoismo e le ferite che esso procura all’umanità e si fa fautore di una coesione che guarda alla fraternità invocata da Gesù. Al Suo esempio si rifà chi si impegna attivamente per la pace, seguendo la via da Lui tracciata, una via d’amore e riconciliazione.

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La preghiera della pace è dunque un’espressione del desiderio di vivere come fratelli e sorelle, in sintonia con i valori cristiani di amore, compassione e solidarietà universale. È un appello alla pace interiore e al mantenimento di relazioni pacifiche e rispettose con tutti, seguendo il modello di amore universale proposto da Gesù Cristo. La ricerca della pace ha sempre attraversato la storia umana, spingendo le persone a cercare modi per superare i conflitti, le divisioni e le sofferenze. La preghiera per la pace rappresenta un veicolo per canalizzare questa energia positiva e costruttiva verso il raggiungimento di un mondo più armonioso.

Le preghiere per la pace non conoscono confini culturali o religiosi. Sono parole di speranza, compassione e desiderio di unire gli esseri umani al di là delle differenze. Queste preghiere possono essere recitate singolarmente o collettivamente, in luoghi di culto, comunità o semplicemente nel silenzio del proprio cuore. Inoltre, la preghiera per la pace non è limitata alle tradizioni religiose. Anche coloro che non seguono una pratica spirituale specifica possono partecipare ad atti di contemplazione, meditazione o riflessione che promuovono la pace interiore e collettiva.

La preghiera per la pace va oltre le parole. È un atto di contemplazione, riflessione e connessione con Dio, ma anche con l’essenza più profonda dell’umanità, un modo potente per influenzare positivamente gli eventi, le menti e i cuori delle persone in tutto il mondo. La preghiera della pace può ispirare nei cuori azioni concrete volte a promuovere la comprensione, la tolleranza e la risoluzione pacifica dei conflitti. Nelle situazioni di conflitto e tensione, la preghiera per la pace assume un ruolo significativo nella guarigione e nella riconciliazione. Offre uno spazio di raccoglimento dove le persone possono mettere da parte le differenze e concentrarsi sulle similitudini umane.

Le preghiere per la pace possono essere un catalizzatore per il perdono e la comprensione reciproca. Attraverso questa pratica, le comunità possono iniziare il processo di guarigione dalle ferite del passato, aprendo la strada a un futuro basato sulla collaborazione e sulla coesistenza pacifica.

Nell’era moderna, caratterizzata da una crescente interconnessione globale e da sfide senza precedenti, la preghiera per la pace assume un ruolo ancora più cruciale. Attraverso le tecnologie moderne, le persone possono unirsi virtualmente in preghiera, superando le distanze fisiche e culturali per promuovere un mondo più pacifico e solidale. In un mondo in cui la pace può sembrare a volte un obiettivo distante, la preghiera per la pace ci ricorda il potere intrinseco che risiede nell’unione delle nostre intenzioni, azioni e speranze per costruire un mondo in cui la pace sia una realtà per tutti.

Preghiera per la pace di Papa Francesco

“Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra. Ci vuole coraggio per dire sì all’incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza; sì al negoziato e no alle ostilità; sì al rispetto dei patti e no alle provocazioni; sì alla sincerità e no alla doppiezza. Per tutto questo ci vuole coraggio, grande forza d’animo.”

Così si rivolgeva Papa Francesco la sera dell’8 giugno del 2014 nei Giardini Vaticani al Presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen e al Presidente israeliano Shimon Peres. Il Pontefice aveva fortemente voluto questo incontro con i due leader dopo la sua recente visita in Giordania, Israele e nei Territori occupati palestinesi.
All’incontro aveva preso parte anche il Patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I, e il custode della Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa.

In questo momento storico più che mai ci sembra doveroso ricordare quelle parole, quell’appello che il Santo Padre accompagnò con una speciale preghiera per la pace, scrivendo una pagina storica senza precedenti. Ecco la preghiera di Papa Francesco in quella data memorabile.

Signore Dio di pace, ascolta la nostra supplica!

Abbiamo provato tante volte e per tanti anni a risolvere i nostri conflitti con le nostre forze e anche con le nostre armi; tanti momenti di ostilità e di oscurità; tanto sangue versato; tante vite spezzate; tante speranze seppellite… Ma i nostri sforzi sono stati vani. Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri cuori e donaci il coraggio di dire: “mai più la guerra!”; “con la guerra tutto è distrutto!”. Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace. Signore, Dio di Abramo e dei Profeti, Dio Amore che ci hai creati e ci chiami a vivere da fratelli, donaci la forza per essere ogni giorno artigiani della pace; donaci la capacità di guardare con benevolenza tutti i fratelli che incontriamo sul nostro cammino. Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei nostri cittadini che ci chiedono di trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono. Tieni accesa in noi la fiamma della speranza per compiere con paziente perseveranza scelte di dialogo e di riconciliazione, perché vinca finalmente la pace. E che dal cuore di ogni uomo siano bandite queste parole: divisione, odio, guerra! Signore, disarma la lingua e le mani, rinnova i cuori e le menti, perché la parola che ci fa incontrare sia sempre “fratello”, e lo stile della nostra vita diventi: shalom, pace, salam! Amen.

Preghiera per la pace di Madre Teresa di Calcutta

Le preghiere per la pace di Madre Teresa di Calcutta, Premio Nobel per la Pace nel 1979, sono un riflesso del suo impegno totale per alleviare le sofferenze umane e diffondere l’amore incondizionato nel mondo. La sua vita stessa è stata un’espressione vivente di preghiera, ma la Santa ha anche condiviso molte preghiere che rappresentavano un’appassionata richiesta a Dio di portare pace, consolazione e speranza in un mondo afflitto dalla povertà, dalla malattia, dalla guerra e dall’isolamento sociale. Il suo messaggio fondamentale era quello di portare la pace attraverso l’amore e il servizio agli altri, specialmente ai più bisognosi e dimenticati della società.

Madre Teresa ha insegnato che la pace inizia con piccoli gesti di gentilezza, compassione e condivisione. Le sue preghiere per la pace non erano solo un richiamo a Dio, ma anche un invito a tutti noi a diventare strumenti di pace, a partire dalle nostre azioni quotidiane.

Le opere dell’amore
sono sempre opere di pace.
Ogni volta che dividerai
il tuo amore con gli altri,
ti accorgerai della pace
che giunge a te e a loro.
Dove c’è pace c’è Dio,
è così che Dio riversa pace
e gioia nei nostri cuori.

Un’altra preghiera di Madre Teresa si ricollega all’invocazione alla pace di San Francesco d’Assisi:

Oh, Signore,
fa’ di me lo strumento della Tua Pace;
Là, dove è l’odio che io porti l’amore.
Là, dove è l’offesa che io porti il Perdono.
Là, dove è la discordia che io porti l’unione.
Là, dove è il dubbio che io porti la Fede.
Là, dove è l’errore che io porti la Verità.
Là, dove è la disperazione che io porti la speranza.
Là, dove è la tristezza, che io porti la Gioia.
Là, dove sono le tenebre che io porti la Luce.

Oh Maestro,
fa’ ch’io non cerchi tanto d’essere consolato, ma di consolare.
Di essere compreso, ma di comprendere.
Di essere amato, ma di amare.

Eccola rivivere nelle parole di Santa Teresa di Calcutta:

O Signore,
c’è una guerra
e io non possiedo parole.
Tutto quello che posso fare
è usare le parole
di Francesco d’Assisi.
E mentre prego
questa antica preghiera
io so che, ancora una volta,
tu trasformerai la guerra in pace
e l’odio in amore.
Dacci la pace,
o Signore,
e fa’ che le armi siano inutili
in questo mondo meraviglioso.
Amen.

Ancora un’invocazione di Madre Teresa di Calcutta a Dio perché faccia di lei uno strumento di pace e amore:

Conducimi dalla morte alla vita dalla menzogna alla verità.
Conducimi dalla disperazione alla speranza,
dalla paura alla verità.
Conducimi dall’odio all’amore,
dalla guerra alla pace.
Fa’ si che la pace riempia i nostri cuori,
il nostro mondo, il nostro universo.

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La statua, scolpita in Val Gardena, raffigura Santa Madre Teresa con le mani giunte in cui stringe un rosario.