Le Statue religiose in marmo nella tradizione cristiana

La realizzazione di statue religiose in marmo appartiene alla tradizione artistica della cristianità fin dall’antichità. In particolare nel nostro paese l’influenza della scultura greca, in un primo tempo, e romana, successivamente, influì in modo determinante sull’evoluzione dell’arte religiosa.

I modelli e i riferimenti classico-pagani dalla scultura romana seguirono la cristianizzazione dell’Impero, mantenendosi pressoché invariati nella forma e mutando solo nei soggetti raffigurati.

Esiste quindi una tradizione iconografica continua tra la cultura Greca, quella romana, il Cristianesimo primitivo, e, in seguito, dopo il Medioevo, la riscoperta dell’estetica del Rinascimento e del Neoclassicismo. Nel Rinascimento in particolare, la riscoperta delle opere dell’antichità, accompagnata dalla volontà di preservarle e di non permettere un riutilizzo barbaro di marmo e bronzo per altri usi, riportò in auge la scultura romana aprendola a nuove interpretazioni.

Le statue religiose di marmo iniziarono a diffondersi, alimentate dalle richieste dei mecenati, avvalorate dall’opera encomiabile di tanti e eccellenti artisti.

Anche l’arte Barocca seguitò a essere debitrice della scultura romana e dei suoi esempi. Nel 1700 l’avvento del Neoclassicismo condusse a un ritorno alla classicità non solo per la lavorazione e i materiali, ma anche per i soggetti, in una commistione di sacro e profano per certi versi scandalosa.

Le statue religiose in marmo appartengono alla tradizione artistica e religiosa del nostro paese da sempre. La purezza del marmo enfatizza il valore simbolico della scultura stessa, la sua capacità di trascendere la materia. Il suo colore, la sua perfezione sono conduttori di spiritualità prima ancora dei soggetti che vi vengono impressi dall’abilità degli scultori.

Ancora oggi le statue religiose in marmo o polvere di marmo sono un ornamento imprescindibile per le chiese, le piazze, e tutti i luoghi dedicati alla spiritualità. In molti casi sono riproduzioni di opere illustri, ma altrettanto spesso si tratta di sculture originali che denotano una devozione mai acquietata.