Stampi per ostie: una storia lunga quasi 2000 anni

L’usanza di dare al pane consacrato una forma rotonda e schiacciata risale alla fine del quarto secolo, in Oriente. Dopo il quinto secolo tale consuetudine approdò anche in Occidente. Non dobbiamo tuttavia pensare che le ostie di allora fossero simili a quelle in uso oggi: infatti si trattava di forme di pane rotonde, ma molto più spesse e grandi di quelle che conosciamo.

Il più antico stampo per ostie documentato fu trovato a Cartagine. Era di pietra e risaliva al sesto secolo.

Successivamente si diffuse la consuetudine di utilizzare un’ostia più grande per il sacerdote e una più piccola per i fedeli. Tali ostie venivano prodotte nei monasteri. Lo stampo per ostie più antico rinvenuto in Italia risale al 1132 ed è conservato al museo del vino di Torgiano (Pg).

Fin dalle origini la macchina per ostie è stata concepita per imporre sulla particola una decorazione che ne enfatizzasse il valore simbolico e sacrale. I temi ricorrenti furono fin da subito l’Agnello Pasquale, la flagellazione, la crocifissione ed i monogrammi IHS e IHC.

In epoca rinascimentale gli stampi per ostie erano spesso personalizzati, con stemmi di famiglia, simboli araldici, o anche il nome del proprietario o dell’incisore che li aveva realizzati. Molti sacerdoti d’alto rango esigevano la creazione di stampi per ostie da parte di orafi e artigiani di grande pregio. Questo fece sì che gli stampi per ostie entrassero a far parte dei tesori delle diocesi e delle famiglie nobili che intorno ad esse gravitavano.

Dalla fine del settecento gli stampi per ostie subirono una serie di mutamenti significativi: nel materiale, intanto, perché la ghisa sostituì progressivamente il ferro, nello spessore e anche nella realizzazione del decoro (dal bulino allo stampo). Anche i decori mutarono man mano: simboli e motivi geometrici lasciarono il posto a scene più complesse, veri e propri quadretti religiosi.

Oggi gli stampi per ostie sono piastre antiaderenti dotate di termostato e messa a terra in sicurezza. Facili da utilizzare, producono ostie di ottima qualità e fragranza. Possono essere utilizzati insieme ad accessori abbinati come macchine da taglio e fustelle trancia ostia.