Il valore simbolico dell’anello vescovile

Il valore simbolico dell’anello vescovile

Il Vescovo è tra i sacerdoti una delle figure più importanti e investite di significato per i fedeli. Nel suo ruolo di “supervisore” (dal greco επίσκοπος, epískopos) egli incarna in sé la valenza di pastore di anime, sommo ministro del culto, maestro e guida.

Ogni vescovo rappresenta un successore degli apostoli, scelti da Gesù come suoi compagni di vita e destinatari primi della sua parola. Ad essi Egli diede il compito di andare e predicare quest’ultima, oltre a proteggere il suo gregge dal male, e questo è ciò che i vescovi seguitano a fare ancora ai giorni nostri.

anello episcopale
Anello Episcopale in argento 800

Gli anelli vescovili sono solo uno dei simboli che caratterizzano queste figure religiose e le identificano nella loro missione. L’anello vescovile, o episcopale, è un cerchio di metallo prezioso (solitamente oro, ma possono essere usati anche metalli più umili) portato all’anulare destro dal Vescovo, come segno del proprio ruolo e della propria carica.

L’anello vescovile rappresenta la scelta di obbedienza e servizio alla Chiesa del Vescovo, la sua dichiarazione di fedeltà e intenti, ma anche del suo potere sui fedeli affidati alle sue cure. Infatti l’anello vescovile nella sua stessa forma di cerchio rappresenta l’eternità, l’infinito privo di principio e fine.

anello vescovile argento 800
Anello Vescovile in argento 800 dorato Agata verde

Il Vescovo riceve l’anello vescovile durante l’Ordinazione. La tradizione di baciare l’anello episcopale deriva dal Medioevo, quando era segno di rispetto e sottomissione baciare l’anello del Monarca.

Gli anelli vescovili possono essere ornati di pietre preziose, come vuole la tradizione, a volte arricchite con brillanti: il tipo di pietra simboleggia il grado del sacerdote che lo indossa (zaffiro o rubino per il cardinale; topazio giallo per l’arcivescovo; ametista per il vescovo).

In alternativa l’anello episcopale può essere privo di pietre, ma decorato con incisioni e fregi che rappresentano simboli religiosi, rifacendosi a una tradizione diffusa già tra i primi cristiani.

In ogni caso, l’anello vescovile è un oggetto investito di grande valore simbolico e religioso per chi lo porta e per chi si rivolge con fede e fiducia alla figura del Vescovo.