Icona russa antica San Giorgio e drago 35x30 cm inizio XIX sec
Icona russa antica San Giorgio e drago 35,5x31 cm inizio XIX secolo.
L'antichità e la diffusione del culto di San Giorgio sono attestati da documenti letterari e archeologici: secondo la tradizione, il santo guerriero subì il martirio sotto Daciano imperatore dei Persiani. Convotato, infatti, da costui che aveva radunato settantadue sovrani per decidere le misure contro i cristiani, si professò cristiano e fu decapitato dopo innumerevoli tormenti. La leggenda della fanciulla liberata dal drago ...
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Informazioni e Caratteristiche
Icona russa antica San Giorgio e drago 35,5x31 cm inizio XIX secolo.
L'antichità e la diffusione del culto di San Giorgio sono attestati da documenti letterari e archeologici: secondo la tradizione, il santo guerriero subì il martirio sotto Daciano imperatore dei Persiani. Convotato, infatti, da costui che aveva radunato settantadue sovrani per decidere le misure contro i cristiani, si professò cristiano e fu decapitato dopo innumerevoli tormenti. La leggenda della fanciulla liberata dal drago sorse successivamente, ricca di reminiscenze mitologiche, e divenne tra i soggetti iconografici più diffusi. Al centro San Giorgio sul cavallo bianco trafisse il drago, mentre la principessa, ormai libera, gli viene incontro. Dalle mura della città (qui molto stilizzate), alla tenzone assistono i sovrani, genitori della fanciulla. In alto è visibile la sfera celeste, da cui si affaccia Cristo benedicente, simbolo della grazia divina che assiste chi combatte contro il male. San Giorgio, patrono di numerose città, in particolare della città di Mosca, viene infatti venerato come il celeste protettore nella lotta contro il maligno, contro i nemici del corpo e dello spirito. Per questo la sua protezione si invocava contro gli assalti dei nemici, ma anche contro le malattie del bestiame (in particolare dei cavalli) e la sua festa, il 23 aprile, coincideva con i riti propiziatori della primavera, che celebravano il trionfo della vita dopo la morte dell'inverno.
Soggetto: San Giorgio e il drago.
Provenienza: Mosca (Russia),
Misure: 35,5 x 31 cm,
Tecnica: legno levkas dipinta con tempera all'uovo e foglia oro,
Epoca: inizio XIX secolo.
L'icona antica è munita di perizia redatta da esperti del Ministero della cultura russa e da documenti di esportazione.