Riposo di Giuseppe Fuga in Egitto 25 cm Angela Tripi

Il riposo di San Giuseppe, scena tratta dalla Fuga in Egitto, 25 cm, opera di Angela Tripi.
Dopo tanto camminare la Famiglia si ferma all'ombra di un grande albero. Una volta legato l'asinello sotto le fronde per farlo riposare e posizionata una culletta all'ombra, Giuseppe si siede. La stanchezza lo coglie mentre guarda dormire il piccolo Gesù: si appoggia a una radice e piano piano chiude gli occhi. Su di loro veglia Mamma Maria, raffigurata nel gesto di coprire il Figlio con un panno.
Una scena che racconta la Sacra Famiglia come fosse una famiglia modesta, ma ricca di amore e di gesti sinceri, come tante.
L'albero è realizzato a mano con una lunga lavorazione: ciascuna foglia è fatta in stoffa e inserita una ad una. Il tronco è stampato e rifinito a mano.
Tutte le statue vengono realizzate a mano, in terracotta e stoffa, con maestria e attenzione dall'artista siciliana Angela Tripi.
Normalmente le statue del presepe tradizionale, per esempio quello napoletano, vengono realizzate con uno scheletro fatto con stoffe e con le estremità in terracotta (la testa, le mani e i piedi).
Nelle sue opere l'artista racconta una storia: ogni statua è raffigurata in un momento della sua vita, riuscendo così a farci intendere l'esistenza di un prima e un dopo.
Spesso emergono dettagli caratterizzanti come muscoli tesi di uno schiavo oppure le rughe d'espressione di un anziano.
Angela Tripi riesce a donare a ciascun pastore un realismo stupefacente, mai visto prima e irripetibile: le sue opere non saranno mai uguali tra loro, proprio perché uniche.