Icona russa Madonna di Kykkos 21x17 cm
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Icona russa Madonna di Kykkos 21x17 cm.
Icona russa realizzata con le tradizionali tecniche iconografiche dell'arte ortodossa, da pittori russi.
E' consegnata in elegante cofanetto rigido blu.
Tenendo le teste inclinate, ma Madre e il bambino guardano a destra. Il Bambino si presenta in diagonale: è tenuto dalla mano destra della Madre e si appoggia sulla sua spalla sinistra. Con la mano destra il Bambino solleva il velo della Madre. Nella mano sinistra, che è tenuta dall'altra mano della mad...
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Informazioni e Caratteristiche
Icona russa Madonna di Kykkos 21x17 cm.
Icona russa realizzata con le tradizionali tecniche iconografiche dell'arte ortodossa, da pittori russi.
E' consegnata in elegante cofanetto rigido blu.
Tenendo le teste inclinate, ma Madre e il bambino guardano a destra. Il Bambino si presenta in diagonale: è tenuto dalla mano destra della Madre e si appoggia sulla sua spalla sinistra. Con la mano destra il Bambino solleva il velo della Madre. Nella mano sinistra, che è tenuta dall'altra mano della madre, porta una pergamena, il suo abito alzato lascia libere le gambe. Questa icona viene dall'Egitto dove era molto venerata. Dopo un soggiorno a Costantinopoli, nel 1082, venne trasferita a Cipro, dono dell'imperatore Alessio Comneno. L'originale era probabilmente l'icona in mosaico della chiesa Penaghia Kanakria sull'isola di Cipro, che mostra la Madre di Dio in trono. Secondo una cronaca di Costantinopoli (836) un arabo avrebbe ferito in ginocchio della Madre di Dio e il sangue sarebbe colato. Una piccola chiesa con un monastero venne costruita sulla montagna di Troodos, a Cipro, e l'icona vi è venerata ancora ai nostri giorni. In questo monastero si trova il sepolcro dell'arcivescovo Macario, che aveva una speciale devozione per questa icona. Numerose repliche di questa icona erano venerate in Russia. La più celebre tra esse fu dipinta dall'iconografo Simon Ucalov, nel 1668. Essa si trova attualmente nella Galleria Tretjakov. Festa, 20 aprile e 8 luglio.